Pubblicità
Le mie campagne pubblicitarie dal 1975
Alcuni degli storici lavori realizzati dalla mia
agenzia pubblicitaria Phasar tra la metà degli
anni '70 e la metà degli '80...
Come fondatore, socio e poi titolare di Phasar Agenzia di Pubblicità, nel corso degli anni sono stato protagonista nella realizzazione di molte significative campagne pubblicitarie degli anni ‘70 e ‘80. Sono numerosi i settori che Phasar ha curato nel corso di più di trent’anni di attività: moda, calzature per bambini, alimentazione e GDO, giocattoli, arredamento e oggettistica, edilizia. Ecco alcuni dei più importanti clienti che ho gestito dal 1975 ad oggi: Emilio Pucci, Fruit of the Loom, Spitfire, Farrows, Wilker, Gold Gym, Balducci calzature, Martini Alimentari, Pastificio Fabianelli, Olio San Giorgio, Linea GIG, Amico Giò, Superal Supermercati, Plus Discount, Conad, Cassetti argenti, Del Tongo cucine, Calp cristallerie (oggi RCR Italia), Laika Caravan, Ariete, Sixtus, Publiacqua, Consiag, Regione Toscana, Fila (Didò, Giotto, Pongo e Das), Landi Renzo, ArteBianca biscotti, Betula Licensed by Birkenstock, Sarà… e Menonove by Polline, Istituto Eughenos, Seves Glassblock, Fedi Impianti, H8 by GalMen, Laboratori Lechner, Edison Giocattoli, Gruppo GEF, Sixtus, e molte altre realtà italiane.
© Alberto Ferrarese - 2016
Proprio per Linea GIG, tra il 1976 e il 1986, ho contribuito (sia come creativo che come
musicista) alla realizzazione delle pubblicità di alcuni dei giocattoli più cari ai bambini:
Playmobil, Micronauti, Diaclone, Trasformer, Eagle Force, Fiammiferino, Pelocaldo, Flippo
Trippo, Pimpi Rosa, Pepo, Brillantina rimbalzina, Robapazza che strumpallazza e molti altri
ancora.
Grazie agli avvisi pubblicitari sul settimanale Topolino e agli spot sulle televisioni private
(spesso accompagnati da jingle musicali di mia ideazione), Phasar ha curato la
comunicazione di alcuni prodotti che sono entrati nell’immaginario collettivo e sono tuttora
ricordati con nostalgia e affetto da un’intera generazione di ex bambini ormai adulti.
Vai alla pagina del libro “Dieci anni del paese delle meraviglie. La pubblicità per Linea
GIG dal 1976 al 1986”.
Gli spot televisivi
